di Cristiano Moschettini
De Canio e la dirigenza del Lecce gli hanno dato fiducia e lui l’ha ricambiata, Rubén Olivera, centrocampista offensivo uruguaiano, dotato di buona tecnica, prelevato a costo zero dal Lecce in seguito allo svincolamento dal Penarol. Ha giocato in Serie A già con Juventus, Genoa e Sampdoria e ora in forza a Lecce per mantenere la squadra salentina che ora si trova in zona salvezza con 34 punti.
Olivera ha segnato quattro gol in questo campionato ed è diventato il regista della squadra grazie ai suoi passaggi millimetrici, purtroppo alcuni atteggiamenti di questo giocatore potrebbero irritare tifosi e allenatore.
Il giocatore, nato a Montevideo, debutta nel Danubio e viene poi acquistato dalla Juventus nella quale gioca solo 3 partite, a Gennaio dell’anno prossimo viene ceduto in prestito all’Atletico Madrid, ritornato alla Juventus e viene impiegato da Fabio Capello come esterno di centrocampo, ruolo in cui riesce ad esplodere e in cui segna molti gol che portano alla vittoria dello scudetto che viene poi revocato per lo scandalo di Calciopoli; nella stagione 2006/07 viene ceduto in prestito alla Sampdoria e a seguire Penarol, Genoa, Penarol; nel calciomercato estivo firma un contratto triennale con il Lecce.
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